Più trasparenza per gli alimenti Gemma

Biologico e sostenibile dal campo allo scaffale. Ampie direttive, controlli indipendenti, assicurazione e sviluppo della qualità garantiscono questo standard elevato.

Nello scaffale c’è un müesli con un’etichetta Gemma. Ci si può fidare del fatto che, dove c’è scritto Gemma, ci sia davvero un prodotto Gemma?

In primo luogo, per tutti i prodotti bio valgono requisiti chiari definiti a livello statale: solo alle aziende che rispettano l’Ordinanza federale sull’agricoltura biologica è consentito contrassegnare i propri prodotti come biologici. Nel caso di Gemma, quale marchio di diritto privato, si applicano direttive ulteriori e più severe. Le aziende Gemma sono quindi gestite non solo parzialmente per settori, bensì interamente secondo i dettami biologici, rispettando disposizioni dettagliate per la tutela della fauna, l’allevamento e il foraggiamento degli animali. Anche un’ampia promozione della biodiversità è parte dell’agricoltura biologica. Inoltre, determinate prescrizioni regolano una trasformazione alimentare particolarmente delicata.

Direttive e controlli esaustivi

Le direttive di Bio Suisse includono la coltivazione, lo stoccaggio, la trasformazione e il commercio di prodotti agricoli per il mercato nazionale e sono vincolanti anche per le aziende internazionali. Le parti interessate sono responsabili, a tutti i livelli, del rispetto delle prescrizioni relative alla qualità degli alimenti e degli alimenti biologici nonché delle direttive specifiche di Bio Suisse. Uffici di controllo indipendenti e accreditati verificano il rispetto delle direttive dal campo allo scaffale. Oltre alla produzione agricola, viene prestata particolare attenzione al controllo del flusso di merci.

Quello che certifica la Gemma è davvero ciò che il prodotto rappresenta

Ma torniamo al müesli Gemma: Bio Suisse garantisce che il contenuto corrisponda a quanto certificato. Si tratta di ingredienti con certificazione Gemma al 100 %. Le materie prime importate sono contrassegnate sull’imballaggio. Trovate la provenienza delle materie prime importate sul sito web international.biosuisse.ch. Per le aziende internazionali valgono le stesse direttive Gemma che si applicano alle aziende in Svizzera. La lavorazione è inoltre la più delicata possibile. I metodi di trasformazione e gli ingredienti autorizzati, ad esempio per i prodotti a base di cereali, sono elencati dettagliatamente nelle direttive per ogni specifico prodotto.

Condividi