Giovani e sostenibilità: ecco come è andato l’Organics Europe Youth Event a Frick

Oltre 170 giovani partecipanti internazionali si sono incontrati presso il FiBL a Frick per il primo Organics Europe Youth Event OEYE. Per due giorni si è discusso e dibattuto sul tema «Organic and You(th) – Insieme per sistemi alimentari sostenibili». L’attenzione si è focalizzata anche sul networking internazionale.

I partecipanti all’OEYE a colloquio
(FiBL)

Dal 31 agosto al 1° settembre 2022, i visitatori dell’OEYE provenienti da 25 nazioni si sono scambiati le proprie opinioni. L’entusiasmo e la motivazione dei partecipanti ad affrontare il cambiamento sostenibile nel nostro sistema alimentare erano tangibili. Bio Suisse e FiBL desiderano cogliere l’occasione per ringraziare caldamente tutti i partecipanti per il loro impegno.

I giovani sono alla ricerca del proprio ruolo

Al centro dell’evento vi era la questione di come i giovani possano contribuire a un sistema alimentare più sostenibile e di quale sia il loro ruolo al riguardo. In questo percorso sono stati accompagnati da un programma variegato: 

la tavola rotonda è iniziata con una discussione sulle fasi di trasformazione necessarie per un sistema alimentare più sostenibile e ha evidenziato il ruolo degli operatori di mercato, della politica e della gioventù. È possibile riascoltare i punti di vista dei partecipanti al dibattito nel podcast del FiBL Focus.

Rob Hopkins, cofondatore di «Transition Network», ha evidenziato il potere dell’immaginazione spiegando come questa possa contribuire a cambiare il sistema alimentare.

Marc Schärer (FiBL), Eduardo Cuoco (IFOAM Organics Europe) e Balz Strasser (Bio Suisse) (da sinistra a destra) hanno aperto l’evento.

Tavola rotonda con (da sinistra a destra) Anke Beermann (moderatrice), Jan Heusser (Coop), Jelena Filipovic (Landwirtschaft mit Zukunft), Julien Scharsch (FNAB), Sandro Kündig (Kündig Group) e Theresia Kübler (Junges Bioland e.V.).

Rob Hopkins parla del potere dell’immaginazione.

«Inspirational Hour» con (da sinistra a destra) Eva Berckmans (moderatrice), Alice Fauconnet (New Roots), Arthur Petrie (Lemonaid & Charitea), Fabio Volkmann (Climate Farmers), Jan Trávníček (Czech Organics) e Krassimir Benjamin (Bio Benjamin OOD).

Intenso scambio durante il pranzo

I partecipanti presentano i risultati delle tavole rotonde.

Atmosfera allegra al momento dell’aperitivo

Il team di Bio Suisse all’OEYE.

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Nella «Inspirational Hour», giovani imprenditori e imprenditrici, contadine e contadini, attiviste e attivisti hanno presentato le loro aziende innovative, i loro progetti o le loro organizzazioni, incoraggiando i partecipanti a credere in sé stessi, nei propri obiettivi e nei propri sogni. La Prof. Dr. Johanna Jacobi (ETH) ha introdotto i partecipanti all’agroecologia spiegando, a titolo di esempio, come si presenta la trasformazione agroecologica in Messico. 

Nell’ambito die varie sessioni interattive, come le tavole rotonde nell’open space e nove workshop a scelta, i partecipanti hanno potuto dedicarsi alle proprie questioni o ai temi selezionati. La serata si è conclusa con un aperitivo, una tombola-networking e una cena, seguita da una degustazione di cioccolato e vino e intrattenimento con musica e ballo.

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