Dati annuali Bio Suisse: In un contesto difficile il bio continua a crescere
Il 2015 è stato un anno positivo per la Gemma – più aziende, maggior superficie, più consumatori. Il numero di produttori è aumentato a oltre 6’000 con una superficie coltivata di 137’000 ettari. È cresciuto anche il mercato bio. In un contesto di mercato impegnativo il fatturato complessivo è aumentato l’anno scorso a 2,323 miliardi di franchi. Il mercato bio ha così raggiunto una quota di mercato del 7,7 per cento.
Il numero di aziende Gemma in Svizzera continua a crescere: nel 2015 hanno prodotto secondo le direttive Bio Suisse 6’031 produttori – 52 in più rispetto al 2014. È cresciuta anche la superficie agricola coltivata in regime biologico che l’anno scorso è aumentata di 4’000 ettari raggiungendo un totale di 137’000 ettari. La superficie bio corrisponde così al 12,8 per cento dell’intera superficie agricola utile. E la tendenza continua. Il 1° gennaio 2016 si erano annunciate a Bio Suisse 227 nuove aziende. Un fatto particolarmente positivo: In Ticino il numero di aziende Gemma è aumentato a 116. Ciò corrisponde al 16 per cento di tutte le aziende agricole
(In Svizzera: 12,8 %).
«La storia di successo del biologico continua», si rallegra Urs Brändli, presidente di Bio Suisse. E il direttore Daniel Bärtschi aggiunge: «I servizi cantonali di consulenza e i servizi agricoli, le autorità politiche e i responsabili della formazione accolgono con crescente convinzione la filosofia del biologico. Soprattutto in Svizzera romanda ci accorgiamo degli effetti positivi di una discussione costruttiva per la promozione dell’agricoltura biologica.»
I prodotti freschi raggiungono per la prima volta una quota di mercato a due cifre
Il contesto di mercato nel 2015 è stato impegnativo a causa del franco forte e del turismo degli acquisti. Il bio ha però conosciuto uno sviluppo molto positivo anche in questo contesto difficile. Il fatturato è aumentato del 5,2 % passando a 2,323 miliardi di franchi (2014: 2,207 mrd. CHF) raggiungendo con il 7,7 per cento la finora maggiore quota di mercato (2014: 7,1 %). Il segmento bio si è rafforzato in particolare presso i grandi distributori mentre il commercio specializzato in prodotti bio non è riuscito a sfruttare il potenziale ed è rimasto nettamente indietro rispetto allo sviluppo complessivo del mercato.
«Tutti i gruppi di prodotti – ad eccezione del formaggio e dei prodotti da forno – hanno registrato una crescita e hanno aumentato le quote di mercato», spiega Jürg Schenkel, responsabile marketing Bio Suisse. «I prodotti freschi, con un fatturato di 1,148 miliardi di franchi e una quota del paniere bio di due terzi rimangono il segmento principale. Con il 10 per cento toccano per la prima volta una quota di mercato a due cifre.»
I prodotti bio più apprezzati rimangono le uova e il pane fresco. Con quote di mercato del 24,3 %, risp.
20,1 % dimostrano il potenziale dei prodotti bio. La verdura con una quota di mercato del 18,6 % occupa il terzo posto e si sviluppa nella stessa direzione. I prodotti trasformati, con il 9,1% hanno registrato una crescita superiore alla media. Ciò dimostra: i prodotti bio rispondono alle esigenze dei consumatori e coprono un mercato in costante crescita. La base di un successo permanente del biologico è pertanto posta.
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